Contratto Uneba Veneto – Proroga dell’Elemento Variabile Territoriale a tutto il 2022

Prorogato al 31.12.22 l’accordo regionale veneto istitutivo dell’Elemento Variabile Territoriale nel contratto Uneba Veneto.

Lo prevede l’accordo firmato il 7.2.22 tra Uneba Veneto e i sindacati.

Le parti confermano anche di riconoscere all’Elemento Variabile Territoriale carattere di premialità variabile.

Elemento Variabile Territoriale 2022 – Accordo Uneba Veneto

La scuola secondo nonni e nipoti tema del concorso letterario Civitas Vitae

Tempo fino al 30 marzo 2022 per partecipare alla XV edizione del premio letterario “Civitas Vitae – rendere la longevità risorsa di coesione sociale” proposto dall’associato Uneba Veneto Fondazione Opera Immacolata Concezione. Tema dell’edizione 2022 è: “La mia scuola: nonni e nipoti raccontano”.
La Giuria, presieduta da Antonia Arslan, selezionerà un massimo di trenta opere che saranno pubblicate in un volume edito da Cleup.

Concorso letterario Premio Civitas Vitae 2022: comunicato stampa
Concorso letterario Premio Civitas Vitae 2022: regolamento

 

Concorso letterario Premio Civitas Vitae: pagina Facebook ufficiale

Per i manager di sanità e sociosanitario, corso Uneba Veneto & Università di Verona

Manager del domani per il settore sanitario e sociosanitario: capace di cogliere le sfide di efficienza, inclusione ed impatto.

E’ per chi vuole diventarlo il Corso di perfezionamento in management dei sistemi per i servizi sociali e sociosanitari organizzato dal dipartimento di Economia aziendale dell’Università di Verona assieme a Uneba Veneto,e che arriva alla terza edizione.

Si svolge tra febbraio e novembre 2022, le iscrizioni sono aperte.

Ecco come iscriversi al corso in Management dei sistemi per i servizi sociali e sociosanitari

Uneba Veneto: aprire alla tecnologia e rinnovare le professioni sanitarie

Anche Uneba Veneto partecipa agli Open Day sull’Invecchiamento, giornate di studio organizzate da Regione Veneto e Università Ca’ Foscari.
In particolare, Francesco Facci, presidente di Uneba Veneto, è intervenuto alla tavola rotonda conclusiva, mercoledì 24. Ecco il suo intervento.

Facci ha individuato alcuni segni di cambiamento -e motivi di ottimismo in questo momento così duro-, a partire dalla tecnologia: su 15 macchine per lo sconfezionamento automatico dei farmaci in Italia (ad esempio in un associato Uneba Veneto), 7 sono nei centri di servizio del Veneto.

Altra sfida per il futuro: “Dobbiamo ragionare anche su una modifica delle professioni sanitarie. Il mondo è cambiato…e le professioni sanitarie devono rimanere quelle di 20 anni fa?”

Ed è così impossibile, si  è domandato, raddoppiare i posti nei corsi di laurea per infermieri?

Scopo degli Open Day, spiegano gli organizzatori, è “raccogliere stimoli per orientare le prossime politiche a sostegno delle persone anziane e dei care giver”.

“I contributi- aggiungono- che si produrranno nei gruppi di lavoro e nelle sessioni plenarie saranno raccolti in un elaborato conclusivo e resi disponibili ai partecipanti; questo sarà strumento utile ai livelli tecnici e politici regionali per dar corso ai processi di riforma”.

Scarica il programma completo degli Open Day Invecchiamento

Ecco i video integrali degli Open Day Invecchiamento

Infermieri, Oss specializzati, medici: le proposte di Uneba Veneto alla Regione Veneto

Ecco le proposte di Uneba Veneto alla Regione Veneto per la Legge di bilancio 2022: le hanno presentate il presidente Uneba Veneto Francesco Facci e la presidente Uneba Venezia Patrizia Scalabrin in audizione alla V Commissione del Consiglio regionale del Veneto.

Lettera di Uneba Veneto alla V Commissione

Tra le proposte presentate:

  • Definizione condivisa di nuovi criteri di autorizzazione e accreditamento
  • Individuazione di vie di entrata facilitate nel mercato del lavoro per professionisti sanitari da altri paesi, in modo strutturato, continuativo e sicuro.
  • Migliorare l’equilibrio tra le professioni di infermiere e operatore socio sanitario, approfondendo la percorribilità dell’inserimento di operatori socio sanitari specializzati
  • Abolizione di alcune incompatibilità, che impediscono ad esempio ai medici che lavorano in alcuni ambiti del servizio sanitario nazionale di prestare la loro attività anche in strutture socio sanitarie
  • Rivedere al rialzo i posti nei corsi di laurea in infermieristica delle università venete
  • Proporre una rivisitazione del percorso di tirocinio formativo che includa le strutture sociosanitarie tra gli enti che possono formare tirocinanti.

Emergenza Infermieri: come può aiutarvi Uneba Veneto? – Questionario

La carenza di infermieri nei centri di servizi per anziani è un’emergenza, non solo veneta (come emerso al recente congresso Uneba Veneto), ma anche nazionale. Da tempo Uneba Veneto cerca di sostenere gli enti, e abbiamo già dei progetti in campo. Per capire meglio come aiutarvi, vi chiediamo 5 minuti per compilare questo questionario.

Per favore, compilatelo 1 volta sola per ogni ente.

Sicurezza – Corso RLS 32 ore a Padova con Uneba Veneto

Uneba Veneto organizza un corso di formazione per Rappresentanti dei lavoratori per la sicurezza.

Si svolge dalle 9 alle 17.30 i mercoledì 3, 10, 17 e 24 novembre 2021 , in presenza, alla Fondazione Opera Immacolata Concezione Onlus in via Toblino 53  a Padova. Docente l’ing. Michele Franchi.

Costo: 340 euro per enti associati Uneba, 500 euro per enti non associati

Iscrizione entro giovedì 28 ottobre.

Il programma del corso è stato integrato per affrontare anche gli aspettispecifici della gestione del rischio da COVID-19, così da approfondire i contenuti dei protocolli nazionali condivisi sulle misure anticontagio che prevedono, tra l’altro, una funzione attiva del RLS nella riorganizzazione aziendale necessaria a limitare la diffusione del Coronavirus SARS-CoV-2.

Uneba e la rete dell’accoglienza: Congresso Uneba 2021 a Lignano Sabbiadoro

Reti di accoglienza, PNRR ed emergenza infermieri: il non profit che assiste i più fragili guarda al futuro

DA GIOVEDÌ 7 A SABATO 9 A LIGNANO SABBIADORO (UDINE)
IL 16° CONGRESSO DI UNEBA, VOCE DI 1000 ENTI PER ANZIANI, DISABILI, MINORI

Venerdì 9 la relazione di mons.Gervasoni, vescovo di Vigevano, su “Oltre l’individualismo, verso la comunità,ovvero la forma comunitaria dell’azione sociale della Chiesa”

PROGRAMMA DEL CONGRESSO UNEBA

“Uneba e la rete dell’accoglienza – Oltre l’individualismo, verso la comunità” è il tema del sedicesimo congresso nazionale di Uneba, associazione di categoria che raccoglie 1000 enti in tutta Italia, quasi tutti non profit di radici cristiane. Gli enti Uneba sono in maggioranza Rsa e strutture residenziali per anziani, ma si dedicano anche a persone con disabilità, minori fragili, salute mentale, dipendenze e altre fragilità.

Da giovedì 7 a sabato 9 i delegati congressuali, in arrivo da tutta Italia, si ritrovano al Bella Italia EFA Village di Lignano Sabbiadoro, provincia di Udine. Il Congresso elegge il nuovo consiglio nazionale Uneba ma dà anche le linee di indirizzo per lo sviluppo dell’associazione.

Giovedì 7 il Congresso si apre con la celebrazione dei 70 anni di storia di Uneba, nata tra il 1950 e il 1951, con l’intervento di Maurizio Giordano, presidente onorario di Uneba, autore de “L’Uneba nella storia dell’assistenza”. Previsti anche gli interventi di Franco Massi, presidente di Uneba dal 2017; del segretario Luciano Conforti; del tesoriere Alessandro Baccelli. A fare gli onori di casa Matteo Sabini, presidente di Uneba Friuli Venezia Giulia.

“Oltre l’individualismo, verso la comunità, ovvero la forma comunitaria dell’azione sociale della Chiesa” è il tema della relazione su cui si incentra il convegno interno al congresso Uneba, al via venerdì 9 alle 9.30 La terrà mons.Maurizio Gervasoni, vescovo di Vigevano, delegato per la pastorale del lavoro e per la pastorale sociale presso la Conferenza episcopale lombarda.

Prima di lui, gli interventi delle autorità: invitato il ministro della salute Roberto Speranza, già certi l’assessore alla salute e vicepresidente della Regione Friuli Venezia Giulia Riccardo Riccardi, il sindaco di Lignano Luca Fanotto. Dopo di loro i contributi di don Massimo Angelelli, direttore dell’Ufficio nazionale Pastorale della Salute CEI; Franco Bettoni, presidente dell’Inail; Giacomo Bazzoni, vicepresidente dell’Agenzia nazionale per i servizi sanitari regionali (Agenas). Attesi anche i presidenti delle altre associazioni di categoria del settore sociosanitario, con cui Uneba ha strettamente collaborato in quest’anno di Covid: padre Virginio Bebber di Aris, Mariuccia Rossini di Agespi, Sebastiano Capurso di Anaste, Mariuccia Rossini di Agespi, Sergio Sgubin di Ansdipp.

Nel pomeriggio, oltre alle relazioni delle Commissioni interne a Uneba, Giovanni Di Bari e Virginio Brivio di Uneba presenteranno la relazione: “Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR): generare sostenibilità partendo dai più fragili”. Sul Pnrr Uneba, assieme alle altre associazioni di categoria, ha presentato al Governo Draghi dettagliate proposte. Chiedendo, ad esempio, più corsi per operatori sociosanitari, più posti nei corsi di laurea per infermieri e per medici, specialmente geriatri, e misure straordinarie e urgenti per portare in Italia dall’estero gli infermieri di cui gli anziani in casa di riposo hanno bisogno, e che in Italia non ci sono, in parte perché attratti a sé dalla sanità pubblica.

Fonte: uneba.org

Mancano infermieri in rsa: Uneba e Regione Veneto a confronto sull’emergenza

L’intervento dell’assessore Manuela Lanzarin al convegno del non profit che si dedica ad anziani e persone fragili

Uneba Veneto, Facci confermato presidente regionale, Elio vice. I presidenti provinciali: Bortoluz. Toso, Cimetta, Scalabrin, Elio, Dal Grande

MESTRE – I problemi di carenza di personale per il settore sociosanitario -le Rsa. anzitutto- non dureranno solo per i prossimi mesi, ma per anni.

Una soluzione – un complesso di soluzioni- si trova solo lavorando insieme.

E’ il messaggio emerso dal congresso di Uneba Veneto, la voce del non profit sociosanitario in Veneto, con quasi 100 enti associati, in netta crescita negli ultimi anni: dai centri di servizio per anziani fino alle strutture per persone con disabilità o minori fragili. Il congresso si è svolto venerdì 24 settembre in Casa Cardinal Urbani a Zelarino – Mestre, ospiti di Opera Santa Maria della Carità.

“Bisogna intervenire subito: i nostri enti vivono una situazione drammatica”, ha detto, accorato, Francesco Facci, presidente Uneba Veneto.
“La carenza di personale sta mettendo a rischio non solo la tenuta delle nostre strutture, ma di tutto il sistema sociosanitario in Veneto”, ha aggiunto Patrizia Scalabrin di Opera Santa Maria della Carità.

“La carenza del personale è la mia principale preoccupazione” ha confermato l’assessore a sanità e politiche sociali della Regione Veneto Manuela Lanzarin, ospite al Congresso Uneba Veneto. “Ogni anno formiamo 1200 infermieri nelle Università quest’anno siamo saliti a 1450, ma il nostro fabbisogno è 3000”. E oltretutto le misure previste dal Pnrr portano con sé un ulteriore netto aumento della domanda di infermieri.
“Va fatta – ha aggiunto Lanzarin. una riflessione a livello nazionale. Dobbiamo fare una inversione netta e mettere in discussione modelli organizzativi. E forse pensare di formare persone dedicate a settori specifici per evitare il travaso di personale tra settore ospedaliero e settore territoriale”.
“Sull’operatore sociosanitario specializzato intendiamo andare avanti”, aggiunge Lanzarin, in attesa della sentenza di merito del Consiglio di Stato sul tema.

“Impossibile pensare a evoluzione del sistema senza una evoluzione delle competenze del personale”, ha notato Luigi Pais dei Mori, componente del comitato centrale della Fnopi (gli ordini degli infermieri), durante il confronto con Facci e Lanzarin.

Uneba Veneto ha interrogato Lanzarin sulla mancata presenza dei rappresentanti degli enti gestori nel “Tavolo di lavoro per l’inserimento di personale infermieristico nei Centri di Servizi per anziani non autosufficienti” previsto dal decreto 85 del 30 agosto 2021. “E’ solo per una prima fase, per avere prima una visione regionale e capire le possibili soluzioni. Successivamente ci sarà un momento di confronto con voi enti gestori”.

In occasione del Congresso, Uneba Veneto ha rinnovato le sue cariche per il triennio 2021-2024.

Confermato come presidente regionale Francesco Facci, 61 anni, di San Donà di Piave (Ve), direttore di Fondazione Santa Tecla di Este (Pd). Vicepresidente Elisabetta Elio, direttore della Pia Opera Ciccarelli di San Giovanni Lupatoto (Verona).

I nuovi presidenti provinciali sono: Roberta Bortoluz per Uneba Belluno, Fabio Toso per Uneba Padova, Gino Cimetta per Uneba Treviso, Patrizia Scalabrin per Uneba Venezia-Rovigo, Elisabetta Elio per Uneba Verona, Giancarlo Dal Grande per Uneba Vicenza.

In consiglio regionale assieme a presidenti regionale e provinciali, entrano anche Diego Brida e Cinzia Pierobon per Uneba Belluno, Marco Sossai per Uneba Treviso, Gianangelo Favaretto e Ilenia Favaro per Uneba Venezia-Rovigo, Andrea Pizzoccaro e Paolo Rossi per Uneba Verona, Maria Luisa Soldà per Uneba Vicenza. Con loro, per cooptazione anche Bruno Bulf, Carlo Donadel, Davide Fasoli e Daniela Perenzin.

Confermati come revisori dei conti Enrica Favaro (presidente del collegio dei revisori dei conti), Tomas Chiaramonte e Stefano Rizzo.

Eletto il nuovo consiglio di Uneba Veneto, Facci confermato presidente

Uneba Veneto ha confermato come presidente regionale Francesco Facci, di San Donà di Piave, direttore di Fondazione Santa Tecla di Este.
I nuovi presidenti provinciali sono:

  • Roberta Bortoluz (Casa Kolbe) per Uneba Belluno
  • Fabio Toso (Opera Immacolata Concezione) per Uneba Padova
  • Gino Cimetta (Fondazione Maria Rossi) per Uneba Treviso
  • Patrizia Scalabrin (Opera Santa Maria della Carità) per Uneba Venezia-Rovigo
  • Elisabetta Elio (Pia Opera Ciccarelli) per Uneba Verona
  • Giancarlo Dal Grande (Casa Don Bruzzo) per Uneba Vicenza

In consiglio regionale per il triennio 2021-2024, assieme a presidenti regionale e provinciali, entrano anche Diego Brida (Limana Servizi) e Cinzia Pierobon (Casa del Sole) per Uneba Belluno, Marco Sossai (parrocchia di Santa Lucia di Piave) per Uneba Treviso, Gianangelo Favaretto (IRE) e Ilenia Favaro (Casa Don Allegri) per Uneba Venezia-Rovigo, Andrea Pizzoccaro (Fondazione Meritani) e Paolo Rossi (Fermo Sisto Zerbato) per Uneba Verona, Maria Luisa Soldà (Fondazione Marzotto) per Uneba Vicenza. Con loro, per cooptazione anche Carlo Donadel, Davide Fasoli e Daniela Perenzin.

Confermati come revisori dei conti Enrica Favaro (presidente del collegio dei revisori dei conti), Tomas Chiaramonte  (Fondazione Marangoni e Fondazione San Giuseppe) e Stefano Rizzo (Irpea).

Le elezioni si sono svolte durante il congresso Uneba Veneto del 24 settembre 2021.