Convegno Uneba a Padova “Custodi della fragilità” – Programma e iscrizioni

“Custodi della fragilità” è il convegno nazionale Uneba, parte degli eventi di Padova Capitale Europea del Volontariato 2020, in programma venerdì 16 e sabato 17 ottobre 2020 a Padova, al Civitas Vitae Angelo Ferro dell’associato Uneba Fondazione Opera Immacolata Concezione Onlus, in via Toblino 53.

Convegno Uneba – Presentazione

Convegno Uneba Padova – Programma

Essere “Custodi della fragilità” è anzitutto vocazione e impegno dei quasi 1000 enti Uneba in Italia: dediti all’assistenza ad anziani, persone con disabilità, minori con difficoltà famigliari e varie altre fragilità, sono quasi tutti non profit di radici cristiane. Molti di essi portano avanti questo impegno da decenni, se non addirittura secoli. Sempre al servizio dello stesso territorio: il proprio. E sono determinati a continuare, malgrado le proprie stesse debolezze, gli sconvolgimenti della pandemia, le fatiche dell’economia, le incertezze della politica. Ma continuare significa anche cambiare, e di questo il convegno farà da sprone agli enti.

Tra i relatori confermati:

  • Stefano Zamagni, presidente Pontificia Accademia delle Scienze Sociali
  • Andrea Romboli , co-founder Studio Romboli Soluzioni per il Terzo Settore, membro del Comitato Scientifico del Master Religious Fundraising presso la Pontificia Università Antonianum
  • Emanuele Alecci, presidente del Comitato Padova capitale europea del volontariato
  • Niccolò Gennaro, direttore di Csv Padova
  • Rossano Bartoli, presidente nazionale della Lega del Filo d’Oro
  • Claudia Fiaschi, portavoce del Forum Nazionale del Terzo Settore
  • Felice Scalvini, presidente di Assifero, Associazione Italiana delle Fondazioni ed Enti della Filantropia Istituzionale
  • Riccardo Friede, consulente in fundraising per piccole e medie organizzazioni
  • Giancarlo Sanavio , direttore della Fondazione F3 Famiglia Fiducia Futuro
  • Martina Bruscagnin , avvocato in Padova
  • Marco Ferrero, Fondazione Cariparo
  • Davide Maggi , docente di Economia Aziendale all’Università del Piemonte Orientale
  • Maurizio Giordano, presidente onorario di Uneba nazionale
  • Roberto Papetti, direttore del Gazzettino

Il pomeriggio di venerdì 16 sarà dedicato a workshop su:

  • fund raising
  • bilancio sociale
  • trust e dopo di noi, a protezione dei più fragili
  • buone pratiche del volontariato negli enti Uneba.  All’interno di questo workshop verranno presentati i Progetti di Volontariato vincitori della Call delle Buone Pratiche indetta da Uneba.

I lavori di sabato 17 comprendono  la presentazione, in occasione dei 70 anni di Uneba (1950-2020) di “Uneba nella storia dell’assistenza”, pubblicazione a cura del presidente onorario di Uneba Maurizio Giordano. (Per saperne di più: la storia di Uneba). A chiudere il convegno sarà l’intervento della senatrice Maria Elisabetta Alberti Casellati, presidente del Senato.

ISCRIZIONI ENTRO IL 6 OTTOBRE 2020

Per poter predisporre tutte le misure e le garanzie per il distanziamento fisico, la sanificazione e la protezione dal Covid19, ma al contempo offrire la più confortevole esperienza possibile ai partecipanti, Uneba richiede l’iscrizione obbligatoria, da completare entro martedì 6 ottobre 2020.

CONTRIBUTO DI ISCRIZIONE AL CONVEGNO 

Il contributo di iscrizione a persona è:

  • euro 10 per chi partecipa alle due giornate di convegno (o anche ad una sola)
  • euro 30 per chi partecipa al convegno ed anche alla cena di venerdì 16.

Il contributo va versato sul conto corrente di Uneba nazionale (IBAN: IT 24 J 05216 03209 000000081783 – intestato a Uneba, presso il Credito Valtellinese – Agenzia 9 – Roma) indicando come causale “convegno Padova” più nome e cognome. Esempio: “Convegno Padova Francesca Verdi”.

Per iscriversi al convegno Uneba di Padova, quindi, è necessario

  1. compilare la scheda di iscrizione
  2. effettuare il bonifico

MODULO DI ISCRIZIONE AL CONVEGNO

Trovi il modulo di iscrizione qui oppure qui sotto. Si può compilare a video: non c’è bisogno di stampare nulla.

PERNOTTAMENTO NEI PRESSI DELLA SEDE DEL CONVEGNO

Uneba offre ai convegnisti la possibilità di pernottare per la notte tra il 16 e 17 ottobre, o anche la notte precedente o seguente, all’hotel Terme All’Alba di Abano Terme (Padova) poco distante dalla sede del convegno. La tariffa speciale che Uneba può offrire per i partecipanti al convegno e per eventuali accompagnatori è di 75 euro a notte a camera (per una persona che occupa una camera doppia) o di 120 euro (per due persone in camera doppia) e include la colazione, l’utilizzo libero di piscine termali, palestra e percorso Kneipp, lo wifi.

La prenotazione si fa contattando l’albergo da qui  

TRASPORTI: COME ARRIVARE ALLA SEDE DEL CONVEGNO

Il convegno si svolge al Civitas Vitae Angelo Ferro di Padova, quartiere Mandria, zona sud della città. Ampi parcheggi gratuiti sono a disposizione.

La stazione ferroviaria di Padova dista una decina di chilometri.

Uneba garantisce a tutti i partecipanti alloggiati in albergo il trasporto gratuito convegno-albergo venerdì sera e albergo-convegno sabato mattina.

Tutti gli articoli sul convegno Uneba “Custodi della fragilità”

 

Fonte: www.uneba.org

Il 22 ottobre test per i corsi Oss in Veneto

IAL ANAPIA E UNEBA VENETO: ISCRIVETEVI AI CORSI PER OPERATORE SOCIOSANITARIO, E’ UN LAVORO SICURO E DI VALORE

Il non profit sociosanitario: siamo pronti ad assumere chi completerà i corsi di qualifica OSS. Primo esame di ammissione il 22 ottobre. Il lavoro con anziani e persone con disabili, un’opportunità per la riqualificazione di chi rischia di perdere il posto per la crisi da pandemia Covid 19.

C’è un percorso di formazione, in Veneto, oggi, che garantisce certezza di un occupazione a lungo termine, e dà anche la soddisfazione di un lavoro che permette di aiutare ogni giorno a vivere meglio anziani, persone con disabilità e altre uomini e donne fragili

E’ il percorso per ottenere la qualifica di operatrice sociosanitaria o operatore sociosanitario (OSS).

Il decreto 747 del 23 settembre 2020 ha individuato gli enti autorizzati ad avviare i corsi, in tutte le Ulss e tutte le province del Veneto.
Previsti 520 ore di tirocinio in strutture sociosanitarie ed ospedali e 480 di formazione, di cui 205 a distanza.
Le prove di selezione non saranno il 2 ottobre come inizialmente previsto, bensì giovedì 22 ottobre. I corsi inizieranno entro il 20 dicembre.

Ecco l’elenco degli organizzatori dei corsi al via a dicembre: è possibile intanto pre-iscriversi alle prove di ammissione.

Come si diventa operatore sociosanitario in Veneto (dal sito della Regione Veneto)

Uneba Veneto e Ial Anapia, agenzia formativa di Cisl, hanno lanciato la campagna di comunicazione “Corsi OSS in Veneto – C’è tanto bisogno di te”, che ricorda che attraverso il corso OSS è possibile acquisire elevate competenze nell’assistenza ed avere eccellenti possibilità di lavoro.

In Veneto, infatti, la domanda di OSS è da tempo elevata, e le disponibilità non coprono l’intero fabbisogno. La situazione è peggiorata con la pandemia.
Secondo la Regione, il fabbisogno di operatori qualificati per il sistema socio-sanitario veneto, pubblico e privato, è di oltre 4.100 persone. Tra 2020 e 2022 partiranno 138 corsi per OSS.

Case di riposo e altre strutture sociosanitarie associate Uneba Veneto continuamente ricercano OSS, per assunzioni con ottime prospettive di contratto a tempo indeterminato.

Attraverso la frequenza del corso OSS, possono presto arrivare ad un impiego anche donne e uomini con esperienze professionali di tutt’altro tipo, che desiderano cambiare ambito di lavoro, o rischiano di perdere il loro posto attuale per la crisi dovuta alla pandemia.

Nelle strutture che si prendono cura delle persone più fragili, come i centri servizi per anziani non autosufficienti o nelle comunità alloggio per donne e uomini con disabilità, gli e le OSS sono fondamentali: sono giorno e notte al fianco come loro primo riferimento, li aiutano nelle loro fragilità fisiche ma anche offrono ascolto e accoglienza, oltre ad occuparsi delle stanze e degli ambienti comuni delle strutture. Gli e le OSS devono sommare, quindi, alle competenze professionali anche una forte carica di umanità.

 

Fonte www.uneba.org

Nuovi corsi per operatore sociosanitario (OSS): esame di ammissione il 22 ottobre

In arrivo in Veneto in arrivo 138 nuovi corsi per operatore sociosanitario.

Li prevede la delibera della giunta regionale 1124, che approva l’Avviso pubblico per la presentazione di progetti formativi per Operatore Socio Sanitario, cioè chiede agli enti di formazione di candidarsi a gestire questi corsi.

Secondo la Regione, il fabbisogno di operatori qualificati per il sistema socio-sanitario veneto, pubblico e privato,  è di oltre 4.100 persone.

Ecco il dettaglio dei corsi previsti

L’Avviso prevede due tipologie di corso:

  1. intensivo, dura da 6 a 8 mesi
  2. estensivo, dura da 9 a 18 mesi

Prevede 480 ore di formazione e 520 di tirocinio

Le 520 ore di tirocinio sono così divise:

  • 150 ore in ospedale e/o in ospedali di comunità, unità riabilitative, hospice
  • 170 ore in strutture per anziani: case di riposo, Rsa, centri diurni
  • 200 ore in 2 diverse strutture e servizi delle aree disabilità, integrazione sociale e scolastica, assistenza domiciliare, salute mentale.

Le 480 ore di formazione possono comprendere formazione a distanza (FAD) asincrona per un totale di 205 ore complessive

I corsi sono divisi in tre cicli:

  1. test di ammissione il 22 ottobre 2020, avvio delle lezioni entro il 20 dicembre
  2. test di ammissione il 15 gennaio 2021, avvio delle lezioni entro il 31 marzo
  3. test di ammissione il 15 aprile 2021, avvio delle lezioni entro il 30 giugno

COSTI

Costo massimo: 1800 euro

La Regione ipotizza di sostenere, in particolare a favore di soggetti disoccupati o inoccupati, la partecipazione al
percorso formativo per OSS attraverso l’erogazione di un voucher formativo individuale.

Buon lavoro al nuovo cda di Uripa, in cammino di collaborazione per il bene degli anziani

Lo scorso 4 settembre ha celebrato la sua assemblea Uripa – Unione Regionale Istituti per Anziani della Regione Veneta, associazione con cui Uneba Veneto negli ultimi anni ha intrapreso uno stretto rapporto di collaborazione, nel nome del comune impegno per gli anziani fragili.

L’assemblea di Uripa ha eletto il nuovo consiglio di amministrazione, composto da Paolo Santesso, Mauro Michelon, Agostino Vendramin, Luigi Polesel, Sara Furlanetto, Simone Mori, Tosca Sambinello, Fabio Incastrini, Ornella Pettenuzzo, Fabio Toso, Ermanno Angonese, Alessandro Tonin, Roberto Volpe, Maria Mastella, Alessandro Cappiotti.

Fausto Favaro, Maurizio Trento, Paola Cabianca comporranno il comitato dei garanti.

A tutti gli auguri di buon lavoro di Uneba Veneto.

Nelle slide della sua relazione in assemblea, il presidente Uripa Roberto Volpe ha rivolto un

“grazie agli amici di Uneba e Aisap con i quali abbiamo lavorato in questi anni anche se in alcuni momenti le visioni su alcuni temi avevano angoli visuali diversi”.

Quanto alla pandemia, Volpe in assemblea ha ricordato, attingendo a dati Uripa e Uneba Veneto, cje sugli oltre 330 centri servizi anziani presenti in Veneto, il Covid ha colpito 60 strutture (pari al 15,5% del totale) mentre le altre 270 strutture sono risultate Covid-free (84,85%)

Corsi Oss in Veneto – C’è tanto bisogno di te!

I corsi per operatrice sociosanitaria e operatore sociosanitario al via in Veneto sono una grande opportunità: di acquisire formazione, di trovare lavoro, di prendersi cura dei più fragili nelle nostre comunità.

Per questo Uneba Veneto, assieme ad Anapia Veneto e Ial Veneto, lancia la campagna di comunicazione “C’è tanto bisogno di te” per promuovere la partecipazione ai corsi oss.

Con la delibera 1124, la giunta regionale del Veneto ha approvato l’avvio di 138 corsi Oss tra 2020 e 2021, in tutte le province del Veneto. I primi corsi avranno la prova di selezione il 2 ottobre e l’avvio delle lezioni entro il 20 dicembre 2020. Non appena ci saranno maggiori dettagli sui corsi e su come iscriversi, li pubblicheremo su www.uneba.org

I corsi oss, e l’arrivo sul mercato del lavoro di migliaia di persone con competenze professionali – e non improvvisate!- nell’assistenza sono una risposta alle preoccupazioni delle famiglie che hanno un proprio caro anziano non autosufficiente o con disabilità, ad esempio.

E sono una prima risposta all’allarme lanciato da Uneba Veneto, assieme alle altre associazioni di categoria, in merito alla grave carenza di oss ed infermieri. Un tema che Uneba Veneto ha presentato anche alla Conferenza Episcopale Triveneta.

 

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Come si diventa operatore sociosanitario o operatrice sociosanitaria – Le indicazioni della Regione Veneto

 

Fonte www.uneba.org

La Regione Veneto cerca oss e infermieri interessati a lavorare in casa di riposo

La Regione Veneto ha aperto un avviso pubblico per la manifestazione di interesse per la formazione di elenchi di infermieri e operatori sociosanitari disponibili a lavorare nelle strutture residenziali per anziani.

In pratica: oss e infermieri che hanno i titoli, come indicato nel bando, e desiderano lavorare nelle strutture per anziani, devono compilare questo modulo, indicando anche in quali province  sono disponibili a lavorare, e spedirlo a personale-residenze-anziani@azero.veneto.it

I nominativi saranno poi trasmessi alle strutture per anziani.

L’avviso pubblico fa riferimento solo alle strutture per anziani e non cita strutture per persone con disabilità o altre fragilità.

“Considerata – è l’esordio dell’Avviso- la carenza di personale infermieristico e di operatori socio sanitari riferita dalle Associazioni URIPA e UNEBA e stimata in circa 1000 unità infermieristiche e 2000 unità di Operatori socio sanitari, acuitasi con l’emergenza sanitaria da COVID-19, Azienda Zero – in via eccezionale – emette il presente avviso pubblico volto a raccogliere manifestazioni di interesse”

“A breve-annuncia l’assessore alle politiche sociali del Veneto Manuela Lanzarin nel comunicato di presentazione dell’avviso pubblico– vi sarà la presentazione di un provvedimento che attiva nuove modalità semplificate per l’accesso alla formazione da parte degli operatori socio sanitari”.

Da tempo Uneba Veneto evidenzia la carenza di operatori sociosanitari: un problema di radici lontane, che l’emergenza Covid19 ha aggravato.

 

Fonte www.uneba.org

Foto di copertina: Casa Padre Kolbe – Pedavena (BL)

Contributi regionali a favore dei servizi rivolti a persone anziane non autosufficienti e a persone con disabilità

La Giunta Regionale del Veneto ha approvato il 14 luglio il provvedimento che disciplina i criteri e le modalità per presentare domanda di contributo per risorse a favore dei servizi rivolti a persone anziane non autosufficienti e a persone con disabilità. 
Le risorse stanziate rientrano tra i contributi del Programma Operativo Regionale Fondo Sociale Europeo 2014-2020.
Per l’unità operativa/struttura per la quale verrà presentata domanda, l’ammontare del contributo è determinato in:
– una quota fissa per unità operativa/struttura di 6mila €
a cui si aggiungerà
– una quota variabile pari a 100 € per ciascun posto/utente/capacità massima autorizzato
La data indicativa di apertura del portale che sarà attivato per agevolare le richieste è prevista per il 24 luglio 2020, il termine di chiusura è fissato alle 13.00 del 10 agosto 2020

Uneba Veneto. Negli ultimi 10 anni aumento costante del numero degli associati., nel 2020 raggiunta quota 89

Servizi, trattative sindacali, corsi di formazione e una tipologia di contratto perfezionata negli anni e riconosciuta a livello nazionale.

Essere associato Uneba e Uneba Veneto porta sicuramente dei vantaggi concreti, ma soprattutto significa condividere dei valori, che nell’ambito dell’assistenza alla persona rappresentano il fattore più importante.

Proprio questi fattori sono alla base della grande risposta in termini di iscrizioni che enti, fondazioni e realtà non profit del territorio stanno dando ad Uneba Veneto, che negli ultimi 10 anni ha visto incrementare in maniera sensibile il numero degli associati.

Chi siamo e cosa facciamo

Uneba Veneto è organizzazione di categoria del settore sociosanitario, assistenziale ed educativo. Raccoglie strutture che accolgono ed offrono servizi ad anziani non autosufficienti, donne e uomini con disabilità, minori con difficoltà famigliari ed altre persone fragili.

Quasi tutti gli enti associati Uneba Veneto sono non profit di radici cristiane; molti di loro hanno una lunga storia, anche secolare, di risposta ai bisogni delle famiglie e di radicato legame con il territorio.

Uneba Veneto è la federazione regionale dell’associazione nazionale Uneba (www.uneba.it)

Tra i servizi che Uneba Veneto offre ai suoi associati:

  • consulenza su contratto collettivo Uneba e accordi correlati
  • accompagnare nelle relazioni con le organizzazioni sindacali di riferimento gli enti associati
  • Corsi di formazione, incontri informativi e convegni per rispondere alle esigenze espresse dagli enti
  • Servizi in materia di sicurezza sul lavoro
  • Rassegna Stampa Veneta: articoli pubblicati su quotidiani, settimanali e siti del Veneto riguardo a strutture e servizi per anziani, disabili, minori, infanzia, oltre a tutti gli aggiornamenti sulle scelte della politica sanitaria e del sociale.
  • Rassegna Legislativa Veneta: raccolta di delibere o decreti regionali su temi di interesse degli enti associati ad Uneba Veneto.

I nostri valori

Uneba Veneto, come da statuto di Uneba nazionale, opera per:

  1. promuovere le libere iniziative assistenziali, quale strumento al servizio della persona e della famiglia; favorire la concreta solidarietà fra gli Enti associati e la collaborazione tra i diversi organismi di collegamento esistenti nel settore
  2. rappresentare e tutelare, quale associazione di categoria, gli enti associati nei loro rapporti con gli organi legislativi, governativi ed amministrativi e nei confronti delle organizzazioni sindacali e degli altri organismi nazionali ed internazionali
  3. proporre ai competenti organi legislativi i provvedimenti utili ai fini di una equa politica sociale e ai fini dello sviluppo delle iniziative ed istituzioni assistenziali e promuovere la partecipazione alla programmazione ai diversi livelli ed in tutte le sue fasi
  4. approfondire lo studio dei problemi sociali e promuovere ed organizzare iniziative dì formazione per gli operatori sociali

Come associarsi

Per iscriversi a Uneba Veneto clicca qui, scopri di più e segui le poche e semplici istruzioni.

La quota di iscrizione comprende anche la quota nazionale. L’adesione permette di beneficiare di tutti i servizi di Uneba nazionale ed anche di quelli, aggiuntivi, offerti da Uneba Veneto, come ad esempio la Rassegna stampa sociale e sanitaria inviata ogni martedì.

Gli enti che si iscrivono per la prima volta ad Uneba hanno uno sconto del 50% sul primo anno di iscrizione.

Fase 3 dell’emergenza Covid-19: il documento con le linee di indirizzo per le strutture residenziali e semiresidenziali

Il presidente della Regione del Veneto Luca Zaia ha firmato l’ordinanza con le nuove linee guida per l’accesso di visitatori, nuovi ospiti e rientri in famiglia nelle case di riposo, nelle comunità e nei centri semiresidenziali.

Ecco il documento completo:

Linee Indirizzo Strutture Residenziali e Semiresidenziali (v. 22.6.2020) by Fabiana Pesci on Scribd