Più budget se assisti anziani più gravi – Dialogo tra Uneba Veneto e Regione

Il dialogo tra Uneba Veneto, voce del non profit, e la Regione Veneto sul futuro dell’assistenza agli anziani è stato al centro di “L’assistenza delle persone fragili in Veneto. Nuove professionalità, nuovi bisogni, valori radicati”, convegno Uneba Veneto in collaborazione con il dipartimento di Management dell’Università di Verona, svoltosi a Vicenza mercoledì 14 giugno.
“Le persone che arrivano ad una struttura per anziani oggi sono in condizioni sempre più gravi rispetto al passato. Oggi serve una professionalità diversa. Serve nuova e maggiore formazione. E i budget assegnati devono essere ancorati a valutazioni sulla qualità dell’assistenza”, ha notato Francesco Facci, presidente di Uneba Veneto.

Valorizzazione dei case mix e apertura dei centri servizi all’esterno

Sonia Brescacin

Sonia Brescacin

A rappresentare la Regione la presidente della V Commissione Politiche Sociali del Consiglio regionale del Veneto Sonia Brescacin, in sostituzione dell’impossibilitata assessore Manuela Lanzarin.
“Uneba, con le sue strutture non profit, è un pilastro dell’assistenza agli anziani in Veneto”, ha subito detto Brescacin.
“Non siamo stati abbastanza riconoscenti nei confronti delle strutture residenziali per anziani. durante la pandemia avete avuto un ruolo importantissimo e garantito la sicurezza e gestito i rapporti con i famigliari”.

Si è poi soffermata sulle scelte di politica sociosanitaria.
“La valorizzazione dei case mix sarà un tema prioritario al tavolo interistituzionale (per l’area anziani non autosufficienti), per arrivare a premiare le strutture che assistono gli anziani con profili di maggiore gravità”, ha detto.

Tra gli altri temi in agenda, ha aggiunto,  l’aggiornamento e la revisione degli standard assistenziali, la budgetizzazione delle presenze, l’aggiornamento delle regole sull’assistenza medica alla luce della telemedicina.

“Voi servizi sociosanitari  – ha aggiunto Brescacin – dovete continuare a fare quello che fate, cioè aprirvi all’esterno con i vostri servizi, per dare una risposta di qualità, ma anche di umanità”.

Brescacin ha anche aggiornato sulla proposta di legge per l’istituzione degli Ambiti Territoriali Sociali, che avranno il compito di gestire in forma associata i servizi sociali di più Comuni. La proposta di legge sugli ATS è stata presentata alla Quinta Commissione.

 

Uneba Veneto prepara l’arrivo di infermieri dal Sudamerica

Tra i temi del convegno –  moderato e condotto da Patrizia Scalabrin, presidente di Fomdazione Opera della Speranza –  anche il futuro delle professioni sociosanitarie.
“Il ruolo del manager nel sociosanitario è sempre più complesso, e serve una visione d’insieme, come nel mondo dell’impresa. Ma nel sociosanitario – ha notato Giorgio Mion, docente di ecomomia aziendale all’Università di Verona -non vendiamo oggetti bensì facciamo azioni determinanti per la vita di persone fragili. Di fronte ad uno scenario complesso, con una forte evoluzione dei servizi, il bisogno di managerialità è forte, cioè di capacità di valutare e decidere in modo sistemico e multidisciplinare. La sostenibilità degli enti è un tema cruciale e non può essere ottenuta a prezzo di escludere i meno abbienti dal servizio. Ci vogliono capacità di fare rete, competenze manageriali e radicamento valoriale”.

Successivamente Mion ha evidenziato anche che “dobbiamo lavorare sulla desiderabilità sociale delle professioni di cura”. Sono in particolar gli infermieri a soffrire di carenza di riconoscimento sociale, ha evidenziato Paolo Fabene, presidente del Collegio Didattico del corso di laurea in Infermieristica dell’Università di Verona.

In merito alla carenza di infermieri, Fabene ha evidenziato il rischio che per rispondere alla necessità di un’alta quantità di infermieri si rischi di non curare a sufficienza la qualità della loro formazione. In un periodo storico in cui l’infermiere ha avuto un’”esplosione di competenze”. Ma di fronte all’urgenza di assistere adesso gli anziani, ha evidenziato Facci, “L’arrivo degli infermieri dall’estero è l’unico scenario da affrontare”. Uneba Veneto è ora al lavoro per l’arrivo in Veneto dal Sudamerica di un nutrito gruppo di “enfermeros tecnicos”, qualifica non distante da quella del nostro infermiere. Questi “enfermeros tecnicos”  sono una figura intermedia tra Oss e infermieri professionali e potrebbero, anche a seguito di accordi con la Regione, intraprendere un percorso agevolato per ottenere l’attestato di Oss in Veneto.

Le preoccupazioni del presidente nazionale Franco Massi

Franco Massi, presidente Uneba nazionale

“Il Veneto è un modello di riferimento nazionale per l’assistenza di anziani e persone disabili”, ha esordito nel suo saluto iniziale Franco Massi, presidente nazionale Uneba. Lasciando poi spazio all sue preoccupazioni. “Come cittadino, e come rappresentante dell’associazione Uneba, sono preoccupato per la sostenibilità del Sistema Sanitario Nazionale. Sono preoccupato, ma con qualche luce di speranza, per l’attuazione della legge 33 sulla riforma della non autosufficienza, i cui decreti delegati devono essere approvati entro il 31 gennaio 2024. Sono preoccupato anche per la legge di bilancio: perché ogni riforma, compresa quella della non autosufficienza, richiede risorse, è impossibile farle a costo zero”.

Le relazioni di Coin e Moro

“Relazione-impegno-attenzione sono i tratti istintivi della cura, che è un aspetto ontologico della vita umana. E la cura è strettamente legata a dono”, è un passaggio della lunga relazione di padre Adriano Moro intitolata “Fragilità e cura. Nella vulnerabilità il bisogno esistenziale dell’altro”.

La presidente della sezione Veneto della Società Italiana di Geriatria e Gerontologia Alessandra Coin ha parlato de “L’evoluzione dei bisogni della persona anziana” presentando anche dati su invecchiamento fragilità della popolazione in Italia ed in Veneto.

Collaborazione con Diocesi di Vicenza e Comune di Vicenza

“Noi ci siamo, pur con tutti i nostri limiti. Con Uneba e Università di Verona la collaborazione è aperta e speriamo in futuro di fare molto di più”, ha detto mons.Giuseppe Bonato (nella foto), in rappresentanza del vescovo della Diocesi di Vicenza mons.Giuliano Brugnotto.

“I valori radicati, di cui parla il titolo del vostro convegno sono anzitutto questi: curare le persone, non le malattie”, ha notato Luisa Consolaro, consigliere del Comune di Vicenza, che ha portato il saluto del sindaco Giacomo Possamai.

11 nuovi professionisti con competenze da manager del sociosanitario

All’interno del convegno si svolta la,cerimonia di consegna dei diplomi agli 11 studenti che hanno completato con successo il corso di perfezionamento organizzato dall’Università di Verona in collaborazione con Uneba Veneto “Management dei sistemi per i servizi sociali e sociosanitari”, rivolto ai direttori e manager attuali e futuri degli enti dell’assistenza ai più fragili.

Il convegno di mercoledì 14 ha avuto il sostegno di Zucchetti Healthcare.

Vicenza – Nuove professionalità dell’assistenza, convegno Uneba Veneto & Univr

Mercoledì 14 giugno a Vicenza si svolge il convegno regionale Uneba Veneto “L’assistenza delle persone fragili in Veneto. Nuove professionalità, nuovi bisogni, valori radicati” organizzato in collaborazione con il Dipartimento di Management dell’Università di Verona e l’Univr Hub di Vicenza.

Appuntamento dalle 15 alle 18 al Vicenza Univr Hub – complesso universitario di Viale Margherita, 87 a Vicenza.

Convegno Uneba Veneto Università di Verona – Vicenza 14 giugno 2023 – Comunicato stampa

Tra i saluti istituzionali: Uneba nazionale, con il presidente Franco Massi; la Diocesi di Vicenza, con mons.Giuseppe Bonato; l‘Univr Hub di Vicenza, con il direttore del Polo scientifico didattico di Vicenza Andrea Beretta Zanoni.

Ad introdurre i lavori sarà Giorgio Mion, docente di economia aziendale all’Università di Verona e artefice della collaborazione tra Università e Uneba Veneto.

Due le relazioni di apertura: “L’evoluzione dei bisogni della persona anziana” a cura della presidenza della Società Italiana di Gerontologia e Geriatria, sezione del Veneto; e “Fragilità e cura. Nella vulnerabilità il bisogno esistenziale dell’altro” di padre Adriano Moro, vice direttore  dell’Ufficio per la Pastorale della Salute della Diocesi di Padova.

A seguire, tavola rotonda “Le professionalità a servizio delle persone fragili” sull’evoluzione delle professioni sanitarie in Veneto. Intervengono: l’assessore regionale a sanità e politiche sociali Manuela Lanzarin; Paolo Fabene, presidente del Collegio Didattico del corso di laurea in Infermieristica dell’Università di Verona; Francesco Facci, presidente di Uneba Veneto; Giorgio Mion, direttore del nuovo “Master in gestione dei servizi sociosanitari” dell’Università di Verona in collaborazione con Uneba Veneto.

Moderatrice: Patrizia Scalabrin, presidente di Fondazione Opera della Speranza.

All’interno del convegno, cerimonia di consegna dei diplomi ai partecipanti al corso di perfezionamento organizzato dall’Università di Verona in collaborazione con Uneba Veneto“Management dei sistemi per i servizi sociali e sociosanitari”

Il convegno ha il patrocinio della sezione del Veneto della Società Italiana di Gerontologia e Geriatria.

Per iscriversi al convegno compilare la scheda qui sotto. L’iscrizione è gratuita.

Veneto- Nuove professionalità dell’assistenza, convegno Uneba Veneto- Univr

Mercoledì 14 giugno a Vicenza si svolgerà il convegno regionale Uneba Veneto “L’assistenza delle persone fragili in Veneto. Nuove professionalità, nuovi bisogni, valori radicati”

Appuntamento dalle 15 alle 18 al Vicenza Univr Hub – complesso universitario di Viale Margherita, 87 a Vicenza.

Tra i relatori l’assessore regionale a sanità e politiche sociali Manuela Lanzarin oltre a rappresentanti di Uneba Veneto  ed ad altri che saranno annunciati in seguito.

All’interno del convegno, cerimonia di consegna dei diplomi ai partecipanti al corso di perfezionamento organizzato dall’Università di Verona in collaborazione con Uneba Veneto“Management dei sistemi per i servizi sociali e sociosanitari”, che dall’anno accademico 2023/24 diventa“Master in gestione dei servizi sociosanitari”

Nelle prossime settimane pubblicheremo qui maggiori dettagli sul programma del convegno e sulle modalità di iscrizione.

Master in gestione dei servizi sociosanitari all’Università di Verona con Uneba Veneto

Nasce il Master in gestione dei servizi sociosanitari: prima edizione da novembre 2023. Lo organizza l”Università degli studi di Verona in collaborazione con Uneba Veneto.

Per chi?

Il Master si propone di formare figure apicali nella gestione di enti – privati e pubblici – che erogano servizi sociosanitari: manager, direttori di struttura, responsabili di servizio, responsabili delle risorse umane.

Come si accede? 

Serve laurea triennale o specialistica.

Come ci si iscrive?

Le iscrizioni apriranno in estate 2023.

Quando si svolge?

Da novembre 2023 a dicembre 2024.

Che materie si affrontano?

Il Master ha un impianto multidisciplinare, con una prevalenza di discipline di ambito economico-aziendale. Fa maturare conoscenze e competenze trasversali nell’ambito dell’accounting, del management, della legislazione sociale e sociosanitaria e della gestione e formazione delle risorse umane, utili all’assunzione di ruoli di responsabilità nell’ambito di organizzazioni complesse operanti nel settore sociale e sociosanitario, nelle quali la centralità della persona (sia come professionista sia come utente dei servizi) è fondamentale.

Il Master è un’evoluzione del Corso di Perfezionamento in Management dei sistemi per i servizi sociali e sociosanitari di Università di Verona e Uneba Veneto, che termina con l’anno accademico 2022-23.

Nelle prossime settimane e mesi pubblicheremo sul sito Uneba più approfondite informazioni sul Master.

Le Rsa di domani, convegno a Padova con Fabio Toso di Uneba

“Le RSA di domani: evoluzione nel tempo e prospettive future” è il tema del convegno in programma giovedì 20 aprile 2023 all’istituto Configliachi a Padova, nell’ambito del Roadshow del Forum Non Autosufficienza. Obbiettivo del dibattitoè “ostruire una nuova visione del welfare dei servizi per gli anziani, e per una definizione di una nuova missione per le RSA che cambi i grandi obiettivi definiti dal legislatore regionale negli anni novanta, ormai superati”.

Tra i relatori anche il vicepresidente di Uneba nazionale Fabio Toso

Ddl anziani, sanità territoriale, cronicità: le idee del non profit al convegno Uneba

“La tutela degli anziani non autosufficienti e delle cronicità” è il tema del convegno in programma mercoledì 29 marzo dalle 9 alle 17 a Torino, organizzato da Uneba Piemonte, Uneba Lombardia, Uneba Veneto e Uneba Friuli Venezia Giulia, che assieme rappresentano oltre 650 enti non profit che operano al servizio dei più fragili e sono colonna portante del sistema sociosanitario.

“La tutela degli anziani non autosufficienti e delle cronicità”: programma, relatori, modulo di iscrizione

Il convegno si svolge nella Sala Fratel Bordino della Piccola Casa della Divina ProvvidenzaCottolengo, in via Cottolengo 15 a Torino.

Il convegno proporrà la prospettiva e le proposte di Uneba su:

  • DDL Anziani, cioè la riforma della non autosufficienza, attualmente all’esame della Camera dopo l’approvazione del Senato
  • Riforma del Terzo Settore: manca ancora il necessario parere della Commissione Europea sulle norme fiscali parte della Riforma, e in ogni caso il viceministro alle politiche sociali Bellucci  non ha escluso possibili interventi modificativi della Riforma.
  • Riordino della sanità territoriale: attuato con il DM 77 in attuazione della Missione 6 del PNRR. Come verranno impiegate le cospicue risorse a disposizione? Solo a favore di enti pubblici?

Dopo i saluti iniziali di Carmine Arice (Cottolengo), Alberto Cirio (presidente Regione Piemonte), Franco Massi (Uneba) e Paolo Garbella (Rinata), relatori saranno, oltre a Carmine Arice, gli esponenti Uneba Amedeo Prevete, Luca Degani, Francesco Facci, Marco Petrillo, Elisabetta Elio, Virginio Marchesi, Virginio Brivio.

L’iscrizione al convegno è gratuita e si fa qui o compilando il modulo qui sotto

Convegno Uneba “La tutela degli anziani non autosufficienti e delle cronicità” – Comunicato stampa

Dgr 1719: comunità alloggio disabili, nuovi standard

Con la delibera 1719 del 30 dicembre 2022 la giunta regionale del  Veneto aggiorna gli standard organizzativi per le Comunità Alloggio per persone con disabilità.

La delibera oltre ad introdurre il  “Nuovo modello assistenziale delle Comunità Alloggio per persone con disabilità”, approva la “Scala breve di valutazione dei comportamenti in persone con disabilità intellettiva”, avviando una sperimentazione per l’adattamento della scheda alle caratteristiche anche delle persone con disabilità che vivono nelle Comunità Alloggio.

La dgr 1719 è in applicazione della dgr n. 912 del 26/07/2022 che aveva ridotto da 3 a 2 i livelli di assistenza e rivisto le impegnative di rilievo sanitario, come parte di un processo di riorganizzazione dei servizi frutto di un confronto con le associazioni di categoria tra cui Uneba.

Proprio sulle novità della dgr 1719 Uneba Veneto ha organizzato un incontro degli enti associati che gestiscono comunità alloggio per persone con disabilità lunedì 30 gennaio alle 15. Per informazioni :info.veneto@uneba.org

“Aiutate le Rsa contro il caro energia”, mozione del Consiglio regionale del Veneto

Il consiglio regionale del Veneto ha approvato il 10 gennaio 2023 la Mozione 342, presentata il 26 agosto 2022 “Aumento del costo dell’energia e del gas: il governo intervenga in aiuto delle case di riposo, scuole d’infanzia e asili nido, per evitare l’aumento delle rette”, che impegna la Giunta regionale ad intervenire presso il governo italiano affinché preveda delle misure puntuali e urgenti per aiutare i gestori dei servizi fondamentali, quali l’assistenza agli anziani e i servizi educativi per i bambini, che non riescono a far fronte all’aumento dei costi dell’energia e del gas, per scongiurare l’aumento delle rette che, di fatto, graverebbe ulteriormente sulle famiglie, già in grave difficoltà”.

Sicurezza – Corso di aggiornamento per RLS a cura di Uneba Veneto

Martedì 31 gennaio 2023 al Civitas Vitae di Padova si svolge il corso di aggiornamento per RLS (Rappresentanti dei lavoratori per la sicurezza) organizzato da Uneba Veneto.

Iscrizione entro il 24 gennaio 2023.

Presentazione del corso RLS Uneba Veneto
Scheda di iscrizione corso RLS Uneba Veneto

Aperto anche ai non associati Uneba. Gli associati Uneba hanno un consistente sconto sull’iscrizione.

La partecipazione al corso costituisce adempimento dell’obbligo di aggiornamento periodico consistente in 4 ore annue per Rls di enti da 15 a 50 lavoratori e 8 ore annue per Rls di Enti con più di 50 lavoratori (obbligo sancito dall’art. 37 co. 11 del D.Lgs. 81/08).

Convegno su Nella Maria Berto, fondatrice di Opera Immacolata Concezione

Sabato 19 novembre alle 10 a Monselice (Padova) convegno: “Nella Maria Berto. Nel lavoro, nella politica e nella vita” dedicato a Nella Berto, fondatrice dell’Opera Immacolata Concezione onlus, ente associato Uneba Veneto, nel decennale della scomparsa.

L’incontro intende ricordare la figura della “signorina Berto” (come tutti la chiamavano) non solo per il suo impegno professionale, politico e sociale ma anche per i suoi insegnamenti che sono ancora oggi fonte di ispirazione per chi opera nel mondo del sociale.

“Nella Maria Berto. Nel lavoro, nella politica e nella vita” – programma del convegno

Berto è stata anche personaggio di rilievo nella storia di Uneba: fu una convinta sostenitrice dell’associazione. il libro “L’Uneba nella storia dell’assistenza” scritto dal presidente  onorario Maurizio Giordano per i 70 anni di Uneba ricorda, ad esempio, l’intervento di Berto nel dibattito sulla riforma dello  Statuto di Uneba, al Congresso del 1974.