Ingressi di nuovi ospiti e visite dei familiari nelle strutture per anziani, le nuove regole

L’allegato 3 dell’ordinanza del presidente della giunta regionale del Veneto n°55 del 29 maggio 2020 “Misure urgenti in materia di contenimento e gestione dell’emergenza epidemiologica da virus COVID-19” fissa le linee guida per accoglienza di nuovi ospiti e accesso di familiari, visitatori e di altro personale esterno nelle strutture residenziali sociosanitarie, “fatte salve disposizioni più restrittive delle singole strutture”

Nuovi ingressi e visite famigliari nelle strutture sociosanitarie del Veneto – Le regole dall’1 al 15 giugno.

Uneba Veneto e Uneba Friuli Venezia Giulia incontrano la Conferenza Episcopale Triveneto: dialogo e condivisione

Partecipazione e attenzione alle problematiche presentate, e disponibilità alla collaborazione.

Questa l’accoglienza che Uneba Veneto e Uneba Friuli Venezia Giulia hanno trovato nei vescovi della Conferenza Episcopale Triveneta, nel corso dell’incontro avvenuto, in videoconferenza, nel pomeriggio di martedì 26 maggio.

Un incontro che la stessa Uneba aveva chiesto: perché sentiva forte il bisogno del sostegno dei suoi Pastori mentre la pandemia mette a dura prova gli enti, chi è accolto e chi ci lavora, ma anche per guardare al futuro e rafforzare la collaborazione a tutela dei più fragili.

Proprio per questo nascerà un gruppo di lavoro congiunto CET- Uneba per l’elaborazione di alcune proposte concrete per il settore sociosanitario e i servizi alla persona, da condividere poi con i territori, le comunità, la politica. L’appoggio dei Pastori della Chiesa del Triveneto darà più ascolto alla voce di chi è fragile, debole, solo.

Dopo avere brevemente presentato l’associazione, Uneba ha presentato ai vescovi la situazione di profonda difficoltà portata dal Coronavirus.

Il blocco dell’accoglienza di nuovi ospiti nelle strutture e le spese straordinarie sostenute negli ultimi mesi hanno messo in grave difficoltà i bilanci degli enti Uneba, realtà non profit che puntano ad un equilibrio tra entrate e spese fondato su un elevato tasso di occupazione dei posti letto disponibili.

Il vacillare della tenuta economica rischia di ripercuotersi anche sulla tenuta occupazionale, in un settore che negli ultimi anni ha continuato a offrire posti di lavoro, in particolare come oss.

Ma come ha sottolineato con preoccupazione Uneba, a forte rischio è anche la tenuta sociale: il blocco degli ingressi nelle strutture mette in difficoltà centinaia di famiglie che necessitano di un aiuto urgente per la grande fragilità dei loro cari anziani.

In Veneto, poi, la pandemia ha aggravato il problema della carenza di operatori sociosanitari ed infermieri, Uneba Veneto ha presentato brevemente ai Vescovi la situazione e le proprie proposte per risolverla

Guardando al futuro del sistema dei servizi alla persona, Uneba ha ribadito la fedeltà ai propri valori: il radicamento al territorio in cui gli enti operano (in qualche caso, da oltre un secolo!), il servizio alle famiglie e alle comunità, un modello basato sulla solidarietà, alternativo a quello dei grandi gruppi for profit, anche esteri, che vedono nella cura degli anziani, e delle altre fragilità. un business.

La stessa Conferenza Episcopale Triveneta, nel suo comunicato sull’incontro di ieri, fa riferimento all’incontro con Uneba Veneto e Uneba Friuli Venezia Giulia. I vescovi con Uneba hanno affrontato – si legge nel comunicato (link)- “problemi e prospettive della sanità e delle istituzioni socio-sanitarie in questi territori e manifestando partecipazione alle preoccupazioni ed esigenze espresse (su cura e dignità delle persone, tutela e formazione dei lavoratori impegnati nel settore, rilancio e sostegno delle attività di dette istituzioni socio-sanitarie ecc.) in conseguenza dell’attuale pandemia Covid-19.”

A rappresentare Uneba all’incontro c’erano Francesco Facci, presidente di Uneba Veneto; Matteo Sabini, presidente di Uneba Friuli Venezia Giulia; ed Elisabetta Elio, consigliere nazionale Uneba e direttore generale della Pia Opera Ciccarelli di San Giovanni Lupatoto (Verona).

Complessivamente sono circa 120 gli enti associati Uneba tra Veneto e Friuli Venezia Giulia: strutture che accolgono anziani non autosufficienti, persone con disabilità, minori senza sostegno famigliare, uomini e donne che vivono in modi diversi la fragilità.

Da parte di Uneba Veneto e Uneba Friuli Venezia Giulia un vivo ringraziamento ai vescovi della Conferenza Episcopale Triveneta per il tempo dedicato e l’attenzione mostrata.

Fonte www.uneba.org

Riattivazione delle strutture semiresidenziali per disabili, pubblicate le indicazioni operative

Bur n. 78 del 26 maggio 2020

DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA REGIONALE n. 595 del 12 maggio 2020

Emergenza COVID-19. Disposizioni attuative dell’art. 8 del DPCM 26 aprile 2020: indicazioni operative per la graduale riattivazione delle Strutture semiresidenziali per disabili.

https://bur.regione.veneto.it/BurvServices/pubblica/DettaglioDgr.aspx?id=420360

Mancano oss e infermieri: le proposte di Uneba Veneto

In Veneto c’è carenza di infermieri e operatori sociosanitari.

Un problema che esiste da tempo, e che da tempo Uneba Veneto segnala. Con la pandemia, il problema si è aggravato, specie per le strutture sociosanitarie.

Per gli enti associati Uneba, che hanno come missione l’assistenza ai più fragili, la qualità del nostro servizio si fonda sulla qualità umana e professionale del nostro personale: operatrici sociosanitarie e infermiere sono due dei volti che devono avere i nostri valori.

Per questo Uneba Veneto propone  alcune proposte e piste di lavoro per ovviare alla carenza di infermieri e operatori sociosanitari in Veneto.

 

Educatore professionale sociosanitario, ecco come chiedere il riconoscimento

Ecco come in Veneto si può presentare della domanda di riconoscimento dell’equivalenza del titolo conseguito ai sensi dell’ordinamento previgente, all’attuale laurea della Professione Sanitaria di Educatore Professionale Socio-Sanitario: 

Avviso pubblico per la presentazione informatizzata delle istanze finalizzate ad ottenere il riconoscimento dell’equivalenza dei titoli di studio conseguiti ai sensi dell’ordinamento previgente, all’attuale laurea di Educatore Professionale Socio Sanitario.

Ad approvare l’Avviso è il Decreto del direttore della direzione risorse strumentali n° 13 del 20 aprile 2020

L’Avviso spiega quali titoli possono essere ammessi al riconoscimento

La domanda va presentata entro 60 giorni dal giorno successivo alla data di pubblicazione dell’avviso pubblico (la data di pubblicazione è il 5 maggio 2020)

Fonte www.uneba.org

A maggio 2021 a Padova si tenta il più grande raduno al mondo di centenari

Il Club Over 100, il sodalizio che raduna tutte le persone che abbiano compiuto almeno 100 anni, con il sostegno di Fondazione Opera Immacolata Concezione Onlus, associato Uneba Veneto, e la Provincia di Padova, vuole realizzare a maggio 2021 a Padova il più grande raduno di centenari al mondo, entrando così nel Guinness dei primati.

Il signor Giovanni Battista Pedrazzini, ospite di 101 anni della Residenza Simonetti  (di Fondazione Opera Immacolata Concezione) di Oderzo e socio del Club Over 100 ha voluto registrare un videomessaggio per far giungere a tutti un messaggio di speranza e coraggio.

“Da sempre – ha dichiarato il presidente di Fondazione Opera Immacolata Concezione Onlus Andrea Cavagnis  alla conferenza stampa di presentazione dell’evento ad aprile 2020 – il nostro motto è la longevità come risorsa ed in questo senso i centenari ne sono ovviamente la massima espressione, rappresentando un inestimabile patrimonio di esperienze e vita. La calorosa adesione alla sfida del Club Over 100 da parte delle amministrazioni locali venete, non a caso un territorio con un’altissima concentrazione di Over 100, dimostra come sia stato compreso il valore simbolico dell’iniziativa. Auspichiamo infatti che ogni centenario sia accompagnato alla festa non solo dai suoi familiari (figli, nipoti e bisnipoti), ma anche dal suo sindaco con il gonfalone, testimoniando così anche visivamente come l’alta qualità di vita dei loro comuni favorisca proprio una vita longeva”.

Il più grande raduno dei centenari – comunicato stampa

Per informazioni: Davide Ceron, coordinatore del Club Over 100, 049-6683000, clubover100@oiconlus.it

Il Decalogo dei Centenari – A cura di Club Over 100

L’evento è parte degli eventi di Padova 2020 – Capitale Europea del Volontariato

A causa della pandemia di Covid19 l’evento, originariamente previsto per maggio 2020, è stato rimandato all’anno successivo, a sabato 8 maggio 2021

Fonte www.uneba.org

L’Uneba fa la forza, 53 mila mascherine in arrivo per gli enti

Le strutture per anziani di Uneba Veneto si alleano per garantire la sicurezza dei propri dipendenti e dei propri ospiti. E visto che altri canali risultano impraticabili, acquistano autonomamente, e a spese proprie, i dispositivi di protezione individuale necessari.

Sono arrivate nei primi giorni di maggio 28 pacchi da 1000 di mascherine FFP2: in tutto 28 mila. Arriveranno a breve 25 mila mascherine chirurgiche. In tutto:53 mila

Il fornitore, in entrambi i casi, è cinese.

In tutto 53 mila mascherine, che saranno distribuite fra i circa 30 enti, associati Uneba Veneto e non solo, che si sono consorziati.

Ancora una volta, l’unione ha fatto la forza: se le strutture per anziani si fossero mosse singolarmente, i loro ordini sarebbero stati troppo ridotti per per potersi rivolgere al fornitore cinese e spuntare un prezzo ragionevole.

A completare l’ordine per conto di tutti gli enti è stata Daniela Piccoli, direttrice dell’ente associato Uneba Veneto Sedico Servizi di Sedico, provincia di Belluno.

Le mascherine sono in deposito alla Sedico Servizi. Ogni ente, per ritirare quelle che ha ordinato, può contattare Piccoli allo 0437 852013 o d.piccoli@sedicoservizi.it

Le mascherine FFP2 sono quelle che usa il personale che è a più stretto contatto con gli anziani, come gli operatori sociosanitari delle strutture o chi si dedica all’assistenza domiciliare.

Un particolare ringraziamento ad Angelo Dainese ed a Dainese Group  per la fondamentale collaborazione.

Fonte www.uneba.org

Uneba Veneto organizza l’acquisto di mascherine attive per i propri enti associati

“Abbiamo capito che le mascherine dobbiamo comprarcele”.

È l’amara conclusione cui giunge Uneba Veneto dopo il confronto (in videoconferenza) con il presidente della Regione Luca Zaia e l’assessore a sanità e servizi sociali Manuela Lanzarin del pomeriggio del 1 aprile.

Alla videoconferenza hanno partecipato anche Uripa, Legacoop, Federsolidarietà e Anffas.

“Le mascherine – ricorda il presidente di Uneba Veneto Francesco Facci – sono fondamentali come dispositivo di protezione individuale, per proteggere il nostro personale dal rischio di contagio. Non bastano quelle chirurgiche, ma servono quelle attive FFP2 o FFP3. La Regione ne sta consegnando agli enti, ma in quantitativi ridotti. E così faremo. Cercando di orientarci in quella giungla che è diventato oggi il mercato delle mascherine, abbiamo preso dei contatti con la Cina, stiamo raccogliendo le necessità dei nostri enti associati. Ne serviranno decine di migliaia. Si tratta comunque di una spesa di decine di migliaia di euro per ogni ente. Centinaia o migliaia di euro di spesa per ogni turno di 8 ore di lavoro. Ma è solo questo il modo di garantire la sicurezza delle nostre lavoratrici e dei nostri lavoratori in servizio, a cui ribadiamo ancora una volta il nostro grazie”.

“Un minuto per la vita” negli enti Uneba Veneto – VIDEO

Ecco i primi video delle adesioni a “Un minuto per la vita”, iniziativa in difesa della dignità degli anziani più fragili, con il simbolico stop di un minuto di tutte le attività nelle strutture per anziani.

Pia Opera Ciccarelli, San Giovanni Lupatoto, Verona

Fondazione Marangoni, Colognola ai Colli (Verona)

Fondazione Sant’Antonio Abate, Alano di Piave (Belluno)

Fondazione San Giuseppe, San Martino Buon Albergo (Verona)

Fondazione Bressan, Isola Vicentina (VI)