Un minuto per la vita: il grido del non profit Uneba in difesa della dignità degli anziani più fragili

un minuto per la vita

Da lunedì 30, e ogni giorno finchè dura l’emergenza Covid 19, le strutture residenziali per anziani aderenti a Uneba si fermano simbolicamente alle 10

VERONA – Un minuto di protesta in difesa della vita.
Un minuto di sosta per gridare: “Veneto, non lasciar morire i tuoi anziani”!
È l’iniziativa lanciata da Uneba Verona e fatta propria da Uneba in tutto il Veneto. 

“Proponiamo – spiegano Uneba Verona ed Uneba Veneto- a tutti gli enti che gestiscono strutture residenziali per anziani in Veneto di fermarsi per “Un minuto per la vita” ogni giorno alle 10 a partire da lunedì 30 marzo alle 10. Un modo per lanciare un grido, simbolico ma reale: la vita va difesa fino alla fine. Tutelare la salute dei più fragili, come gli anziani non autosufficienti accolti nelle strutture, è un dovere di tutti. Ma non tutti ancora fanno la propria parte

Le strutture per anziani sono di tutti i veneti, e oggi sono come polveriere in tempo di guerra.

“Per “Un minuto per la vita” ci fermiamo tutti: gli anziani e i lavoratori. Con noi si fermino anche i famigliari e i volontari, seppur dalle loro case visto che l’epidemia ha costretto le strutture a chiudersi al proprio interno, mettendo sulle spalle degli anziani anche il peso della distanza dai propri cari.

Ci fermiamo per un minuto, ad ascoltare l’inno di Mameli, simbolo della nostra unità come comunità. Della determinazione nostra a difendere i nonni di tutti, i medici di tutti, gli infermieri di tutti, gli operatori sociosanitari i tutti, i lavoratori di tutti: i veri eroi di questa triste emergenza”.

“Un minuto per la vita” verrà riproposto ogni giorno fino al termine dell’emergenza 

“Ci sembra talvolta che le strutture siano rimaste da sole a difendere gli anziani: a difenderli dalla malattia,a difenderli dalla paura, a difenderli da disposizioni talvolta contradditorie, a difenderli da chi sminuisce il nostro lavoro, a difenderli da chi sminuisce la loro dignità di persone”.

Invitiamo le strutture a partecipare, anche da fuori Veneto naturalmente, e a inviare le loro adesioni a “Un minuto per la vita” a info@uneba.org o a pubblicare sui social network le foto del loro minuto con #unminutoperlavita”