Uneba Veneto scrive all’on. Bendinelli: quali le sue proposte per risolvere l’emergenza infermieri?
Nelle strutture sociosanitarie del Veneto manca più del 30% degli infermieri necessari. Perché infermieri non ce ne sono sul mercato del lavoro, e perché infermieri delle strutture sociosanitarie, nel corso della pandemia, sono stati assunti dalla sanità pubblica.
Che fare? Anche se non è una soluzione definitiva al problema “nell’immediato- afferma il presidente Francesco Facci per tutta Uneba Veneto-, un’azione utile potrebbe essere quella di affiancare agli infermieri presenti nelle strutture sociosanitarie quegli operatori sanitari specializzati che potrebbero svolgere alcune mansioni di supporto alla prestazione infermieristica, così da garantire alle persone ospiti quell’assistenza che già oggi è fortemente compromessa. Non si tratta di sostituire personale infermieristico con altro personale, si tratta di affiancare gli infermieri presenti e sottodimensionati con personale formato appositamente per svolgere attività di supporto”.
Si tratta in sostanza in quanto previsto dalla delibera della giunta regionale del Veneto 305 sulla “Formazione complementare in assistenza sanitaria” .
L’onorevole Davide Bendinelli di Italia Viva, sindaco di Garda (Vr) e già assessore al sociale in Veneto, ha firmato un’interpellanza presentata alla Camera in cui chiede “quali iniziative intenda assumere il governo in relazione alla delibera (305) della Regione Veneto per garantire adeguati standard qualitativi ai servizi socio-sanitari, nel rispetto delle qualifiche professionali e della salute e sicurezza degli assistiti”.
Vista questa interpellanza, il presidente di Uneba Veneto Francesco Facci, a nome dell’associazione tutta, ha scritto a Bendinelli una lettera intitolata “Quale soluzione concreta al problema della carenza di infermieri nelle strutture sociosanitarie venete?” Nella lettera, Facci riepiloga la situazione, con la drammatica carenza di infermieri nel sociosanitario e la risposta, seppur parziale, data dalla dgr 305. Infine, si rivolge a Bendinelli: “Con piacere ed interesse vorremmo ascoltare le sue proposte per fronteggiare le diverse criticità che stanno travolgendo il mondo dell’assistenza sociosanitaria e sociale“
Scarica da qui o leggi qui sotto la lettera di Uneba Veneto a Bendinelli.