Rossano. Convenzione tra il Comune e l’Ipab per la realizzazione di nuovi parcheggi a ridosso della casa di riposo Villa Aldina
Il Giornale di Vicenza,
Una convenzione tra il Comune di Rossano e l’Ipab, proprietaria di un’ampia zona destinata a parcheggio a ridosso della casa di riposo Villa Aldina, ha permesso la realizzazione di nuovi parcheggi.Uno, con accesso da via Roma (con il terreno che rimane di proprietà dell’Ipab) è a disposizione dei pazienti dei medici che operano al centro di medicina di gruppo; l’altro, con ingresso da via Montegrappa, verrà utilizzato da coloro che frequentano la casa di riposo. La prima area di sosta ha 20 posti, l’altra 34. Il parcheggio destinato ai pazienti dei medici è stato realizzato dalla ditta Artigiana Strade srl di Rosà, il secondo dalla BD di Boario Daniel di Loria in collaborazione con la M. Bisinella di Rossano. Il costo in capo alla casa di riposo è stato di 70 mila euro quello a carico del Comune di 95 mila euro.All’inaugurazione erano presenti la Giunta comunale al completo; il presidente del Cda di Villa Aldina, Giuseppe Siviero; l’assessore regionale Manuela Lanzarin; il consigliere regionale Nicola Finco; la dottoressa Cristina Lago per il gruppo dei medici, pure presenti; la direttrice dell’unità cure primarie dell’Ulss, Cristina Veludo; e sindaci e amministratori dei Comuni limitrofi.Dopo aver letto il saluto del governatore Luca Zaia, il sindaco Morena Martini ha passato la parola all’assessore regionale Lanzarin, la quale ha affermato: «Quest’opera pubblica assume un valore aggiunto perché è realizzata per due servizi che hanno a cuore la salute della comunità. In Regione definiamo le case di riposo come centro servizi anziani, perché garantiscono un’assistenza a 360 gradi. Stiamo attraversando un periodo difficile dopo la pandemia e per la guerra in Ucraina, a causa degli aumenti, ma le nostre strutture reggono».«Sono opere importanti – ha affermato Giuseppe Siviero – che dimostrano come la collaborazione tra enti permetta di fare tutto e anche di più. Un grazie al sindaco che si è attivato con impegno per realizzare il progetto».Morena Martini, dopo aver elogiato i medici rossanesi per come hanno curato i pazienti, recandosi anche nelle abitazioni durante il Covid, ha aggiunto: «È stato molto più difficile, per eseguire l’opera, superare gli aspetti burocratici che reperire i fondi per finanziarla. Ma l’impegno dell’avvocato Denis Marsan ci ha consentito di superare anche gli ostacoli e mettere a punto tutte le documentazioni necessarie».
