Verona. Centri di comunità, l’assessora al sociale Ceni: Rinnovata la convenzione con il Tommasoli, Golosine verso la soluzione
L’Arena, 15 marzo 2025
«Stamattina al centro di comunità Tommasoli di Borgo Venezia, in continuità con la precedente convenzione, abbiamo presentato una bellissima mostra di acquerelli, risultato di uno dei tanti lavori che vengono svolti nelle attività e laboratori proposti».
Lo annuncia l’assessora alle politiche sociali del comune di Verona, Luisa Ceni, cogliendo l’occasione per fare chiarezza sulla vicenda del centro di comunità di Golosine, in via Velino, dove il circolo Acli Verona Sud Ovest, presieduto da Mario Zappalà, ha deciso di non rinnovare la convenzione: «Ci siamo attivati non appena abbiamo saputo della situazione, e siamo vicini a chiudere la convenzione con una nuova associazione».
Anche il Centro di comunità al Tommasoli, come tutti i 12 del territorio, hanno visto scadere la convenzione siglata tre anni fa, quando sono stati ribattezzati appunto centri di comunità, invece che centri per anziani, per ampliarne la mission con proposte trasversali per diverse fasce d’età.
E anche la Tommasoli vi sono state problematiche di successione nel rinnovo, subito comunicate dalla presidente in circoscrizione in sesta, Rita Andriani, e quindi risolte senza che l’utenza abbia avuto nemmeno un giorno di mancanza del servizio.
«A Borgo Venezia, essendo mancato il grande Erminio Martini, del gruppo promozionale quartiere Trieste, l’associazione guida, intorno a cui ruota ogni centro di comunità nella coprogettazione con gli enti del terzo settore, ha rinunciato», evidenzia Ceni. «Grazie alla presidente Andriani, che si è attivata con il Comune, abbiamo trovato una soluzione tempestiva che ha individuato non una, bensì addirittura due nuove associazioni che si sono unite per proporre in continuità le attività del centro che quindi continua a vivere senza interruzioni per gli utenti. La convenzione è stata firmata ieri e già oggi è già stata presentata una mostra, a conferma che quando le cose si vogliono fare, si fanno».