San Donà. Inaugurazione della casa di riposo Giardini del Piave: gestita da Isvo, ospiterà 120 anziani
Il Gazzettino, 9 maggio 2024
SAN DONÀ Taglio del nastro domani alle 11 per la casa di riposo “Giardini del Piave”. La nuova Rsa si presenta alla comunità, dopo le giornate di apertura straordinaria nel novembre scorso, che avevano suscitato grande interesse dei sandonatesi. «Sono già una cinquantina i posti occupati nella struttura, che può accogliere fino a 120 anziani spiega Michele Basso, presidente di Isvo, Impresa sociosanitaria del Veneto orientale, che gestisce la casa di riposo Il mese scorso abbiamo ottenuto l’accreditamento della Regione e la convenzione con l’Ulss 4, per cui l’accoglienza può essere in regime privato o convenzionato». Il costo della retta giornaliera è di 67 euro con impegnativa, 98 in regime privato. Si tratta di una struttura all’avanguardia, che punta a diventare un importante nodo nella rete dei servizi dedicati all’anziano.
STRUTTURA ALL’AVANGUARDIA «L’équipe di professionisti qualificati è dedicata a garantire un’assistenza personalizzata e di alta qualità, basata sul rispetto e sulla valorizzazione della persona aggiunge l’amministratore delegato di Isvo Paolo Dalla Bella C’è particolare attenzione alla socializzazione e all’integrazione degli ospiti». La Rsa organizza attività e iniziative volte a favorire il contatto con l’esterno e a contrastare l’isolamento sociale. Vengono promosse, inoltre, collaborazioni con enti locali, associazioni e scuole per creare una rete di relazioni. Tra le novità della struttura ci sono gli spazi per accogliere le persone affette da demenza. Tra queste, una stanza multisensoriale progettata per offrire agli ospiti un’esperienza di relax e benessere. Attraverso l’utilizzo di luci, suoni, aromi e il tatto che aiutano a ridurre lo stress, l’ansia e i disturbi del comportamento legati alla demenza. «Siamo orgogliosi di aver realizzato una residenza sanitaria assistita che pone al centro l’ospite come persona, con un approccio che valorizza la sua individualità e i suoi bisogni spiegano il presidente Basso e l’amministratore delegato Dalla Bella Ringraziamo Banco Bpm per aver affiancato il progetto fin dall’inizio. Il nostro obiettivo è offrire un ambiente accogliente e sicuro, dove gli ospiti possano sentirsi a casa e vivere una quotidianità ricca di stimoli e relazioni positive».
Domani saranno presenti il sindaco Alberto Teso, l’assessore regionale alla Sanità Manuela Lanzarin, il direttore generale dell’Ulss 4 Mauro Filippi.
