Guarda Veneta. Mancata convenzione tra Comune e scuola dell’infanzia, alcuni cittadini scrivono al sindaco
Il Gazzettino, 25 gennaio 2023
GUARDA VENETA Tiene ancora banco la lettera che la Fondazione che gestisce l’asilo ha inviato in merito allo stato economico dell’ente, dove si sottolineava la mancata convenzione da parte del Comune guidato da Erminio Colò. C’è chi ha scritto al sindaco Colò, per esporre il proprio pensiero, è Rino Taribello. «Sindaco Colò, sono suo elettore da quattro legislature. Le chiedo un suo intervento in merito. La lettera inviata ai cittadini dalla fondazione Asilo, segnala la difficoltà di confrontarsi con l’amministrazione comunale. Invece dovrebbe essere obiettivo dell’amministrazione e della fondazione recuperare un dialogo nell’interesse delle famiglie, dei bambini e di tutta la comunità, superando eventuali condizionamenti ideologici o caratteriali».
LA PROPOSTA Da qui il suggerimento. «Convochi nella sala del consiglio comunale consiglieri, fondazione asilo, genitori e cittadini interessati, con il confronto sicuramente si costruirà la soluzione più appropriata. È interesse comune quello di tenere aperto con un servizio adeguato l’asilo, sia esso Ipab o Fondazione o altro».Ma la lettera tocca la vicenda fusione fra Guarda Veneta e Polesella. «Ho partecipato all’assemblea pubblica tenuta il 7 dicembre, e sono rimasto sorpreso quando il sindaco di Polesella ha ripetuto per ben due volte che nel caso di esito favorevole del referendum di fusione vi giochereste entrambi la candidatura a sindaco del neonato comune. Facciamo la fusione per permettervi di ricandidarvi nel nuovo comune avendo esaurito nei vostri comuni i due mandati? Avete sondato l’amministrazione di Pontecchio che condivide già servizi con il comune di Rovigo, inoltre le due parrocchie sono già integrate, Pontecchio ha una delle biblioteche meglio organizzate della provincia e un serie di impianti sportivi facilmente accessibili dalla pista ciclabile. Se fusione s’ha da fare la direzione è Pontecchio».